"Fare territorio", è così che domenica nel corso della manifestazione Regina di Miele è stato ricordato Danilo Cavaliere, il giovane consigliere comunale di Palombaro prematuramente scomparso lo scorso agosto all'età di 29 anni. Parole che rappresentano l’impegno nell'amministrazione e negli incarichi che ricopriva, membro della Giunta della Camera di Commercio e segretario regionale Aiccre, ma soprattutto in quell'idea di bene per il proprio territorio che aveva saputo portare avanti, a partire dalla sua comunità ma guardando sempre oltre.
Nel corso della tavola rotonda è stato il Direttore Generale di Confartigianato Imprese Chieti Daniele Giangiulli a portare alla famiglia Cavaliere la targa per ricordare quella passione e l’impegno nel fare territorio in modo innovativo, con quell’energia dimostrata da un giovane che ha deciso di restare nel proprio territorio.
Un ricordo in luogo significativo, a Tornareccio, perché Danilo aveva immaginato di istituire, insieme ad amici e colleghi amministratori, un premio per le iniziative imprenditoriali in grado di valorizzare il proprio territorio, spirito incarnato dalla kermesse dedicata al miele ed alla promozione delle tipicità.
Un progetto in cantiere da diversi mesi anche con l’associazione #qualcosadinuovo, a spiegarlo è stato infatti il coordinatore Federico Fioriti “Aveva tante iniziative in ballo, aveva idee e progetti, questa è una piccola realizzazione di quello che voleva fare. In quella logica del 'Fare Territorio', tra le sue idee vedeva nel recupero dei luoghi il recupero dell’identità dei territori, il premio per Tornareccio e Regina di Miele rappresentava questo spirito”
“Consegniamo questa targa alla famiglia, - le parole di Giangiulli - ma dobbiamo sederci insieme per far sì che ogni anno possa essere ricordato Danilo con un premio legato al territorio ed al fare impresa”.
Istituzionalizzare questo premio per continuare a portare avanti un messaggio per la propria comunità, un ricordo vivo quello del Sindaco di Palombaro Consuelo di Martino che ha raccontato la tenacia e la capacità di fare del giovane consigliere, oltre ogni difficoltà “Dobbiamo continuare a lavorare con lui e per lui perchè credeva fortemente in questi principi. Dobbiamo continuare a parlarne e a farlo vivere insieme a noi, questo sarà un valore aggiunto per tutto il nostro lavoro".
L’idea è quella di avviare un progetto di collaborazione tra le amministrazioni e le imprese che rappresentano in modo significativo le realtà locali, guardando al bene della propria terra, con l’obiettivo di migliorare opportunità ed occasioni “Fare territorio vuol dire preservarlo, valorizzarlo e potenziarlo. – le parole di Remo Fioriti, sindaco di Tornareccio - Necessaria la progettualità per il fare e Danilo è stato un esempio in questo. Il modo per tenere vivo questo ricordo è iniziare a farlo anche noi”.
