Il presidente della provincia di Chieti, Francesco Menna, replica alle accuse del coordinatore regionale della federazione ambiente e Bicicletta (Fiab), Giancarlo Odoadri, e del Forum Civico Ecologista di Vasto.
Dalla Fiab Abruzzo Molise si era definita inopportuna la decisione del consiglio provinciale di approvare un regolamento che consente l’affidamento in concessione, seppur temporaneo, di spazi contigui alla pista ciclabile denominata “Via Verde della Costa dei Trabocchi”.
Stesso tenore delle dichiarazioni arrivate dal Forum vastese che accusava la provincia teatina di voler “trasformare la via verde in un lungo baraccone che non ha nulla a che vedere con il nostro territorio.”
"Voglio rasserenare e rassicurare il Forum Civico Ecologista - replica il presidente Menna - che in una nota mi ha accusato di ‘svendere la Via Verde Costa dei Trabocchi ai privati’. Non è affatto mia intenzione e volontà far questo né tantomeno è volontà e intenzione della Provincia di Chieti.”
“La tutela, la salvaguardia e la promozione di questa importante infrastruttura – continua Menna - è nostra priorità così come la salvaguardia della sua vocazione naturalistica e paesaggistica. Non trasformeremo mai la Via Verde in un ‘baraccone’ come affermato dalla stessa associazione ambientalista".
Inoltre dalla provincia si chiarisce che il provvedimento tende solamente a teso solo a modificare alcune delle tariffe per il rilascio delle concessioni relative alle "aree prospicenti la Via Verde" e delle "aree di cui al compendio ferroviario" quindi "limitata ai metri lineare dinanzi le attività presenti e per quelle aree da utilizzare a servizio dei traboccanti considerando anche quelle da destinare alla sosta".
"Nessuna svendita dunque della Via Verde, -precisa il numero uno della provincia chietina - ma solo una modifica degli importi concessori per andare incontro alle richieste delle attività esistenti già fortemente ed economicamente colpite dalla pandemia da Covid-19.”
“L'Ente provinciale - aggiunge Menna - è in costante dialogo con la Regione Abruzzo attraverso un tavolo di lavoro continuo e proficuo per addivenire insieme a soluzioni e decisioni che possano portare solo benefici alla Via Verde e che promuovano il turismo sostenibile, e che mai adotteremo decisioni che vadano verso una cementificazione sulla Via Verde né tantomeno a decisioni che possano ridurre la vocazione naturalistica e paesaggistica per la quale è stata pensata e realizzata. Ringrazio i dirigenti e i funzionari della Provincia per il grande lavoro che stanno facendo insieme alla Regione Abruzzo".
"Può dunque star tranquillo il Forum Civico Ecologista. – conclude Menna - Sarò nostra premura evitare che la Via Verde perda il suo obiettivo ultimo di valorizzazione delle risorse paesaggistiche e naturali, e di promozione della mobilità lenta e sostenibile."
