L’assemblea regionale dell’Agir (Autorità di Gestione Intregata dei rifiuti), a cui hanno partecipato tutti i sindaci, ha eletto Ernesto Graziani, sindaco di Paglieta, e Antonio Di Santo, primo cittadino di Opi, membri del Consiglio Direttivo.
La riunione dell’organismo regionale, che presiede e disciplina tutta la normativa inerente la gestione dei rifiuti urbani dell’intero Abruzzo, si è svolta questa mattina in mondalità online. I due sindaci subentrano a Simone Dal Pozzo e Mario Ciampaglione, decaduti dall’incarico perché non più sindaci.
Le congratulazioni ai neo eletti sono arrivate dal segretario del Partito Democratico abruzzese, Michele Fina: “La gestione dei rifiuti è una sfida essenziale della transizione ecologica perché l’economia circolare è il cuore di un modello di sviluppo sostenibile. Che i rifiuti possano diventare nuove risorse e prodotti è una consapevolezza ormai acquisita e trasformata in nuove norme, a partire da quelle comuni europee; si è aperta così la possibilità a nuove imprese e opportunità di lavoro.”
“L’Abruzzo - conclude Fina – può essere protagonista di questo tempo inedito e le amministrazioni comunali sono da sempre il livello istituzionale più all’avanguardia. Per questo il compito che dovrà svolgere l’AGIR in tutte le sue articolazioni è essenziale ed avrà l’attenzione massima da parte del Pd”.
Attualmente il presidente dell’AGIR è il sindaco de L’Aquila, Pierluigi Biondi ma il consiglio direttivo sarà chiamato tra qualche giorno a pronunciarsi e conferire la carica di presidente.
“È un incarico molto prestigioso - dichiara Graziani - e sono grato ai miei colleghi sindaci per la fiducia che mi hanno accordato. Sono onorato di questo riconoscimento, perché ha ricevuto il consenso e la fiducia della totalità dei sindaci del mio territorio, sia di centro, di destra e di sinistra”.