Nuova vita per il distretto sanitario di Villa Santa Maria che sarà trasformato, grazie ad un investimento di 1 milione di euro provenienti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, in una “Casa della comunità”.
A comunicare la notizia è stato il direttore generale della Asl Lanciano-Vasto-Chieti, Thomas Schael, che ha effettuato un sopralluogo nella struttura, accompagnato dal responsabile dell’Area Distrettuale Fiore Di Giovanni e dai tecnici dell’azienda, illustrando il nuovo progetto al sindaco Giuseppe Finamore a sua volta seguito da una delegazione del consiglio comunale.
La casa di comunità è l’ultima struttura nata nell’ambito dell’assistenza territoriale che, secondo la Asl, dovrebbe “diventare il ‘cuore’ delle cure primarie, grazie alla presenza dei medici di medicina generale, chiamati ad assicurare una continuità nelle ore diurne.”
Oltre ai medici, si punta sul ruolo dell’infermiere di continuità, che diventa ancora più importante, al fine di assicurare un punto di riferimento nella gestione dei percorsi di salute.
“Quella che stiamo progettando è una soluzione finalizzata a dare risposte in uno scenario nel quale l’organizzazione sanitaria sta cambiando per varie ragioni a partire dalla carenza di medici e dalla scarsa disponibilità a prestare servizio nell’entroterra” ha affermato il direttore schael.
“Si rende, dunque, - conclude il manager altoatesino - necessario darsi un nuovo assetto per continuare a garantire il diritto alla salute dei cittadini che risiedono in questi territori.”
“A tal proposito – conclude Schael - spero possano essere d’aiuto le misure adottate dalla Giunta Regionale per contrastare lo spopolamento delle aree interne, specialmente la concessione di incentivi per nuovi residenti dei comuni montani. Infermiere e Oss che sceglieranno di lavorare qui potranno godere anche di questi benefici”.
La nuova struttura ospiterà al piano terra gli ambulatori, la postazione del 118, la diagnostica e gli sportelli per la prenotazione e gli adempimenti burocratici, mentre al primo piano saranno collocati il centro vaccinale e il consultorio.
Infine, al secondo piano saranno sistemati gli uffici dopo il trasferimento in un’altra struttura, individuata dal comune di Villa Santa Maria, della Residenza assistenziale poiché sono necessari interventi strutturali non più rinviabili.
A tal proposito il sindaco Finamore ha confermato la massima volontà a collaborare con la Asl, nonché la piena soddisfazione per l’investimento promesso a beneficio della popolazione di tutto il Medio Sangro, ma ha chiesto garanzie sulla presenza di professionalità che possano realmente garantire un’assistenza ai cittadini locali.