L’amministrazione comunale di Atessa risponde alle critiche avanzate nei giorni scorsi dal capogruppo di LiberAtessa, Enzo Pellegrini, sull’ordinanza, firmata dal sindaco Giulio Borrelli, che riordina gli orari di apertura dell’ufficio di Stato civile del comune.
Si fa presente che l’ufficio resterà aperto anche il sabato mattina e, qualora si fosse un decesso nei giorni di sabato pomeriggio o domenica così come per qualunque altro giorno festivo, il parente potrà provvedere alla denuncia di scomparsa il giorno feriale successivo.
Inoltre si specifica che, nel caso in cui le giornate festive fosse due o più e continuative, il servizio sarà garantito dalla reperibilità dei dipendenti comunali a decorrere dal secondo giorno festivo, con l’apertura al pubblico fissata dalle ore 09,00 alle 13,00.
Il provvedimento, secondo l’amministrazione, ricalca ordinanze già attuate in altri comuni italiani e della provincia di Chieti e non introdurrebbe nessuna difficoltà per i cittadini o le Agenzie funebri, in rappresentanza delle famiglie, nelle procedure di tumulazione.
“Consigliere Pellegrini, - scrive il gruppo di maggioranza “Uniti per Atessa” su Facebook - comprendiamo la necessitn delle forze di centro destra di avviare, con largo anticipo, una denigrante campagna elettorale nei nostri confronti, ma non avremmo mai immaginato che vi sareste spinti fino al punto di evocare nuovamente lo spettro dell'impossibilità per i nostri cittadini di trovare adeguata e degna sepoltura presso il nostro cimitero o lucrando sul dolore di chi viene colpito da un lutto.”
“L’ordinanza sindacale – conclude il post - è chiara e ricalca quello che avviene nella stragrande maggioranza dei Comuni italiani senza che avvenga niente di quello che lei prospetta.”