ATESSA - “Con l’approvazione del Bilancio di Previsione 2018 entra nel vivo l’azione di questa nuova amministrazione comunale, guardiamo al futuro della nostra città e al benessere dei nostri concittadini.” queste le parole del Capogruppo di Uniti per Atessa Giorgio Farina nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale.
“Dobbiamo partire da un inquadramento più vasto rispetto a quello del singolo comune perché noi non siamo un’entità astratta che vive vita propria senza confrontarsi con altri organismi o con altri istituti. Il contesto in cui ci siamo trovati ad operare è indispensabile, un quadro definito dai vincoli e dai tagli imposti dalle leggi finanziarie che risente anche di fattori più globali, quali possono essere la crisi del paese, le difficoltà dell’UE. Abbiamo una zona industriale di cui dobbiamo tener conto dobbiamo porci degli obiettivi, degli interrogativi, delle risposte da dare, come il problema della tutela ambientale, con il quale dobbiamo fare costantemente i conti. La mobilità, lo sviluppo sostenibile, sono tutti aspetti ai quali dobbiamo dare risposte con le nostre limitate risorse.”
In merito alla proposta presentata nel corso della seduta è Farina ad illustrare nel dettaglio “Rimangono invariate le aliquote IMU, TASI, per la pubblicità, le affissioni ed occupazione del suolo pubblico, sarà ulteriormente sviluppato il controllo dell’evasione. Tariffe e prezzi dei servizi come asilo nido, la casa per anziani, mensa e trasporto scolastico, utilizzo impianti sportivi rimangono anch’esse invariate. Dal lato delle entrate, da quello dell’erogazione dei servizi, il principale obiettivo resta l’equità sociale ed i tributi comunali si confermano moderatamente progressivi rispetto ai redditi. Il sostegno all’istruzione, il sostegno all’avviamento allo sport dei giovani, l’attenzione particolare alle nuove forme di disagio economico e sociale.”
Servizi che rispondano alle esigenze di famiglie, bambini e anziani “Per questo motivo nel bilancio l’amministrazione impegna ulteriori risorse per il piano sociale che passa da 429 mila a 598 mila euro, il ciò significa un aumento della spesa per il sociale rispetto al 2017 del 10% circa, non da poco è l’aumento del 40% delle risorse da destinare come sussidi alle famiglie indigenti. Queste sono cifre che ben rappresentano la scelta politica dell’amministrazione, che nonostante i tetti imposti dalla spesa continua a puntare sull’offerta di servizi educativi e sociali come un fattore chiave per lo sviluppo e il benessere del territorio. L’attenzione a queste problematiche è caratterizzante per questa amministrazione, proprio per questo motivo abbiamo voluto, con il bilancio di inizio mandato, puntarci ed investire, anche sapendo di fare notevoli sacrifici.”
Razionalizzazione dei costi di alcuni servizi in modo da liberare le risorse necessarie per rispondere a nuove esigenze “Mai come in questo periodo stiamo assistendo ad una richiesta di sensibilizzazione delle istituzioni verso problematiche di natura sociale, che si stanno espandendo in maniera decisamente preoccupante.”
“Per quanto riguarda il fondo di crediti di dubbia esigibilità, - continua Farina - il 2017 ha risentito positivamente l’obbligo di accantonamento previsto nella misura del 70%, nell’attuale bilancio la percentuale sale al 75% per poi aumentare come annunciato dall’assessore al 100% nel 2021, per questo è importante concentrare l’attività finanziaria all’esperimento di tutte le procedure utili nell’attività di aumento del grado di riscossione.”
“Ulteriori risorse sono state vincolate, nella parte della spesa corrente, per il rinnovo contrattuale del pubblico impiego per una somma totale di 60mila euro. Per quanto riguarda la situazione dei mutui, in occasione di questo bilancio non sono previste entrate per accensioni di nuovi mutui, in quanto porterebbe ad un maggiore irrigidimento del bilancio già compromesso dai mutui assunti nei periodi precedenti, in considerazione del fatto che ad oggi l’ammontare totale sia di interessi che quota capitale relativi ai mutui è superiore al milione e centomila euro.”
Tra le problematiche più sentite è ancora la manutenzione ordinaria del territorio, in modo particolare nelle zone rurali e nella periferia. “Nonostante le diverse difficoltà nel reperire fondi propri, siamo riusciti a stanziare risorse aggiuntive, rispetto al triennio 2015/2017 somme pari al 27% in più proprio per dare una risposta alla manutenzione del verde, parchi pubblici e messa a norma dei giochi e altri interventi di manutenzione.”
Investimenti in cultura e turismo “Nel 2018 ci sono ricorrenze importanti legate alla storia di Atessa, (300nario feste patronali, 600nario realizzazione ostensorio) iniziative che si aggiungono alle attività ormai collaudate e che caratterizzano il cartellone estivo della città, ma lavoreremo per ampliare l’offerta culturale attraverso nuove iniziative. Sarà inoltre nostro interesse mettere in campo iniziative tese a valorizzare il protagonismo delle varie associazioni che lavorano e che contribuiscono alla crescita culturale della nostra città."
“L’obiettivo è ridurre spese superflue per liberare le risorse necessarie sia a migliorare la qualità dei servizi che ad assicurare gli interventi prioritari per la nostra città – conclude Farina – credo che il bilancio sia un ottimo risultato che garantisce stabilità e sviluppo nel rispetto della situazione finanziaria e politica nazionale. La nostra Amministrazione anche in questi frangenti non ha fatto mai mancare, e lo farà anche in futuro, il proprio sostegno a tutti i suoi cittadini cercando soluzioni percorribili e mai demagogiche.”