ATESSA – Ieri mattina il sopralluogo da parte del Genio Civile per verificare le condizioni attuali in cui versa il torrente Appello di Atessa.
Sul posto insieme al sindaco Giulio Borrelli, ai tecnici ed agli amministratori, anche l’ingegnere del Genio Civile Marco Campili. Il torrente infatti presenterebbe situazioni di rischio in alcuni tratti, rilevata la presenza di tronchi e vegetazione che ostruiscono il naturale corso; in particolare è stata rilevata una situazione di maggiore criticità nelle zone di San Luca e Piazzano dove il passaggio dell’acqua sarebbe quasi totalmente compromesso.
Una situazione che, come espresso dagli amministratori, prevede un intervento immediato: “Quando arrivano le piogge abbondanti – la dichiarazione del sindaco Borrelli – c'è il pericolo di esondazione, dato che alberi e detriti creano una barriera al regolare fluire dell'acqua. Rischi di straripamento esistono anche dove ci sono case, scuole e terreni coltivati. Sono diverse le petizioni che in passato sono state promosse da cittadini preoccupati. Sono 5-6 chilometri e non è facile intervenire. Questa mattina abbiamo analizzato la situazione, che è parsa preoccupante. Dobbiamo comunque avviare azioni di ripulitura e rimozione dei detriti al più presto, con l'aiuto della Provincia e della Regione”.