L’amministrazione comunale di Fossacesia, con spirito di solidarietà verso il popolo ucraino, ha deciso di fare propria l’ordinanza della Capitaneria di Porto di Ortona nella quale si chiede di apporre nelle spiagge una segnaletica in doppia lingua, italiano e ucraino.
Le informazioni, riportate sui cartelli situati nei cinque chilometri di spiaggia fossacesiana, saranno trascritte anche in lingua ucraina, utilizzando l’alfabeto cirillico, per poter facilitare la fruizione dei servizi da parte di chi fugge dalla guerra.
“Si tratta di una iniziativa che ci trova pienamente d’accordo – afferma il Sindaco Enrico Di Giuseppantonio -. L’accoglienza che la mia città, come tante altre in Abruzzo, ha riservato verso questa popolazione vittima dell'atroce guerra, è stata notevole. Per far loro godere un'estate in tranquillità lungo la nostra spiaggia, ci è parso davvero utile fornire le necessarie informazioni ai profughi, in massima parte donne e bambini.”
“Si tratta- conclude Di Giuseppantonio - di indicazioni su talune esigenze legate alla sicurezza dei bagnanti che hanno come obiettivo quello di garantire lo svolgimento in condizioni di massima sicurezza tutte quelle attività che caratterizzano la stagione estiva. Un grazie lo rivolgo alla Capitaneria di Porto per la sua encomiabile sensibilità”.