Paglieta. Prende il via la seconda edizione del contest "Raccontami di te in uno scatto"

Si apre la seconda edizione del contest fotografico promosso dal comune in occasione della Giornata internazionale sui diritti delle donne

Armando Travaglini
03/03/2022
Cultura
Condividi su:

Prende il via la seconda edizione del contest fotografico “Raccontami di te in uno scatto” promosso dall’Amministrazione comunale di Paglieta in occasione della Giornata internazionale dei diritti della donna, che si celebra l’8 marzo.

L’iniziativa, la cui partecipazione è aperta a tutti e completamente gratuita, sta già riscuotendo un buon successo di partecipazione. Sono già tante le fotografie arrivate all’indirizzo raccontamidite.paglieta@gmail.com da tutto l’Abruzzo ed anche da fuori regione.

I partecipanti avranno tempo fino alle ore 15:00 di sabato 5 marzo per inviare i propri scatti, al suddetto indirizzo e-mail, sulla vita quotidiana delle donne come mogli, madri, amiche, studentesse, lavoratrici o in qualsiasi altra veste.

L’obiettivo di “Raccontami di te in uno scatto” è sottolineare l’importanza della donna e del suo ruolo all’interno della società nel corso della storia dell’umanità, ossia come la figura della donna sia state sempre determinante. Si potranno inviare un massimo di 5 foto a candidato.

Come l’anno scorso, a causa della pandemia in corso, l’iniziativa, curata dall’assessorato alla cultura, si svolgerà in forma telematica sulla pagina Facebook del comune di Paglieta, dove sarà pubblicata la raccolta delle fotografie a partire da martedì 8 marzo.

«In questi giorni e ore, purtroppo, in TV scorrono immagini tristi di donne che scappano dalla guerra in Ucraina, che cercano rifugio portando in braccio, per proteggerli, i loro bambini” afferma il sindaco di Paglieta Ernesto Graziani.

«Sono donne spaventate, che negli occhi hanno dolore e terrore. – aggiunge il primo cittadino -  Donne che cercano di salvare soprattutto i loro figli, costrette a fare viaggi lunghissimi; di fronte a queste immagini non possiamo chiudere gli occhi.»

«A loro - conclude Graziani - è dedicato il contest, con la speranza che al più presto questo conflitto assurdo abbia fine per dare spazio alla pace tra la Russia e l’Ucraina, restituendo il sorriso sui volti non solo delle donne ma di tutta la popolazione ucraina».

Leggi altre notizie su Val Sangro
Condividi su: